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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2018 : 20:59:04
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Ciao. Questa pianta, a corredo di una casa, è sicuramente coltivata
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Modificato da - vladim in Data 14 agosto 2018 06:21:46
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2018 : 21:00:13
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Immagine: 174,55 KB
che pianta è. Grazie
Ross |
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baudino
Moderatore
Città: Robilante
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
3969 Messaggi Flora e Fauna |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2018 : 06:18:28
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| Messaggio originario di baudino:
Combretum indicum (L.) DeFilipps ( sinonimo: Quisqualis indica L.) (Combretaceae) Quisqualis: dal latino Quis, "chi"? e Qualis, "cosa?" Questo nome è il risultato di un gioco di parole del botanico olandese Georg Eberhard Rumphius (1627-1702). Il nome malese di questa pianta è Udani, reso in olandese come hoedanig, che significa "come, cosa", che Rumphius tradusse in latino come quis qualis... |
Non mandarmi a quel paese. Se il colpevole è Rumphius, perché sia nel vecchio che nel nuovo nome compare la L. di Linneo? Grazie
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2018 : 07:13:29
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Ogni volta è una scoperta. Grazie Bruno
Ross |
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baudino
Moderatore
Città: Robilante
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
3969 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 agosto 2018 : 07:47:37
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Tutto il lavoro di Georg Eberhard Rumphius confluisce nell'Herbarium Amboinense pubblicato ad Amsterdam da Johann Burmann tra il 1741 ed il 1755, quindi a più di 50 anni dalla morte del suo Autore. Linneo riprende il termine Quisqualis dall'opera di Rumphiuse e conia l'epiteto specifico 'indica' perchè il campione che arriva alla sua osservazione proviene dalle Indie Orientali. Il nome binomiale della specie, Q. indica compare nel primo volume della seconda edizione di Species Plantarum che viene pubblicata nel 1762, dodici anni dopo la pubblicazione dell'opera di Rumphius. Non ho appurato se nella descrizione della specie citi il Rumphius ma è probabile che lo abbia fatto poichè di sicuro conosceva la sua opera. L'uso della nomenclatura binomiale si deve a Linneo, che l'adottò per il suo sistema di classificazione. Quindi a lui deve essere attribuita la priorità nella descrizione di questa specie. |
bruno |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2018 : 08:16:56
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Ok! Grazie
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